Mi chiamo Maria Giulia,
Sono nata nel cuore della campagna toscana e oggi vivo davanti al mare.
Sono la reincarnazione dell’esteta dominante: sono guidata dalla bellezza, dall’armonia e dalla forma: vivo per l’esperienza sensoriale, ricerco eleganza, coerenza visiva e profondità emotiva in tutto ciò che creo o scelgo.
La bellezza mi attraversa, mi scuote, mi fa sentire viva.
Amo ascoltare le persone, lasciarmi toccare dalle loro storie. Ho imparato che le persone sono risorse: ognuna ha con sè un mondo.
E io quel mondo lo posso far emergere attraverso i miei scatti.
Nel tempo libero imparo a suonare il sassofono, ascolto la musica Jazz, pratico Yoga Fly, mi diverto ad arredare casa e amo passare ore ed ore al telefono a parlare con le mie amicizie al di fuori della Toscana.
Esprimo l’amore attraverso le parole di affermazione e il tempo di qualità condiviso.
E fotografo come vivo: intensamente, con cura, senza filtri.
Sono specializzata in Ritrattistica Cinematografica.
Dopo la laurea in Fotografia e Nuovi Media all’Accademia Italiana di Firenze, ho proseguito i miei studi alla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano, dove ho approfondito il linguaggio visivo del cinema, che oggi guida ogni mio scatto.
Nel 2019 sono stata semifinalista al Talent europeo “Master of Photography” su Sky Arte, un’esperienza che ha consolidato la mia visione: il ritratto non è solo tecnica, ma anche presenza, relazione, atmosfera.
Dal 2020 lavoro come fotografa professionista, e negli anni sono stata intervistata da realtà come Tau Visual, Convivium Talks e RTL 102.5.
Le mie fotografie sono state esposte a Milano, Parigi e New York.
Collaboro con una Stylist e Consulente d’Immagine per curare l’immagine dei miei clienti in ogni dettaglio.
Mi dedico anche alla formazione per fotografi: aiuto altri fotografi a migliorare i propri ritratti e la comunicazione coi propri clienti.
Perché un ritratto fatto bene non mostra solamente un bel volto.
Racconta una storia.
Ricordo sempre la sensazione di benessere che ho provato la prima volta che ho iniziato a guardare il mondo dentro al mirino della macchina fotografica: potevo finalmente trasformare in immagine il mio modo personale di sentire e percepire la vita intorno a me. Ricordo che pensai: “Quello che riporto in immagine è più intimo di quello che riesco a dire a parole”.
E così è stato. Dal 2013 la macchina fotografica è diventata un prolungamento della mia persona ed è stato un vero e proprio ponte comunicativo tra me e tutte le persone che avevo intorno.
Negli anni ho trasformato la mia sensibilità in un linguaggio visivo. Ho dato vita alla ritrattistica cinematografica, ho imparato a leggere i volti, ho imparato a comprendere le emozioni che risiedono nei volti delle persone.
La fotografia, per me, non è un risultato da raggiungere ma un percorso da attraversare. Un’esperienza di sguardo e presenza che permette alle persone di riconoscersi, e a volte, scoprirsi.
Oggi accompagno singoli e coppie in un processo di ritratto che va oltre l’immagine: un racconto visivo costruito con cura, ascolto e direzione artistica. Il mio lavoro non è “scattare foto”, ma creare uno spazio in cui l’identità possa emergere, fiorire, raccontarsi. Senza filtri, senza pose, ma con intenzione.
Ricordo sempre la sensazione di benessere che ho provato la prima volta che ho iniziato a guardare il mondo dentro al mirino della macchina fotografica: potevo finalmente trasformare in immagine il mio modo personale di sentire e percepire la vita intorno a me. Ricordo che pensai: “Quello che riporto in immagine è più intimo di quello che riesco a dire a parole”.
E così è stato. Dal 2013 la macchina fotografica è diventata un prolungamento della mia persona ed è stato un vero e proprio ponte comunicativo tra me e tutte le persone che avevo intorno.
Negli anni ho trasformato la mia sensibilità in un linguaggio visivo. Ho dato vita alla ritrattistica cinematografica, ho imparato a leggere i volti, ho imparato a comprendere le emozioni che risiedono nei volti delle persone.
La fotografia, per me, non è un risultato da raggiungere ma un percorso da attraversare. Un’esperienza di sguardo e presenza che permette alle persone di riconoscersi, e a volte, scoprirsi.
Oggi accompagno singoli e coppie in un processo di ritratto che va oltre l’immagine: un racconto visivo costruito con cura, ascolto e direzione artistica. Il mio lavoro non è “scattare foto”, ma creare uno spazio in cui l’identità possa emergere, fiorire, raccontarsi. Senza filtri, senza pose, ma con intenzione.
Il mio servizio fotografico che assottiglia la distanza tra la tua identità e la tua immagine.
Non ti metto in posa.
Ti metto in contatto con te stessa.
E da lì, nasce tutto.
Il servizio per le coppie che desiderano un'esperienza unica, che immortala la loro complicità con uno sguardo intimo e raffinato.
Realizzo fotografie che rendono giustizia all'amore tra due persone, dirigendo i soggetti come veri e propri protagonisti di un film.
Una collaborazione unica: attraverso consulenze strategiche, ricerca estetica e uno shooting su misura, realizziamo immagini che potenziano la tua identità e riscrivono il modo in cui ti vedi. Un percorso che non trovi altrove, perché non è solo un servizio fotografico. È un atto di valorizzazione.